Relazione speciale n. 24/2016 della Corte dei conti europea. “Sono necessari maggiori sforzi per accrescere la consapevolezza riguardo alle norme sugli aiuti di Stato nella politica di coesione e per assicurarne il rispetto”.

Secondo la Corte dei conti europea, “…negli Stati membri vi è una scarsa consapevolezza e una notevole inosservanza delle norme in materia di aiuti di Stato”.

Gli auditor della Corte segnalano un grado significativo di inosservanza delle norme sugli aiuti di Stato nel settore della politica di coesione e invocano modifiche nelle modalità di approvazione e monitoraggio dei progetti.

Il comunicato stampa della Corte sottolinea come “gli auditor della Corte hanno riscontrato un livello significativo di inosservanza. Quasi il 20 % dei progetti relativi alla politica di coesione e rilevanti sotto il profilo degli aiuti di Stato conteneva errori riguardanti questi ultimi. Al contempo, le autorità di audit degli Stati membri hanno riscontrato un tasso di violazione delle norme sugli aiuti di Stato nettamente inferiore a quello riscontrato dalla Commissione o dalla Corte. Gli Stati membri hanno rilevato errori solo nel 3,6 % dei progetti pertinenti, mentre la Corte ha rinvenuto un tasso cinque volte superiore, pur applicando una metodologia analoga”.

Per maggiori informazioni:
Comunicato stampa della Corte dei conti
Relazione speciale n. 24/2016